DGS annuncia la conclusione con successo del progetto BIAS

La piattaforma, basata su tecnologia Blockchain, è volta a migliorare la sostenibilità del comparto agroalimentare garantendo la gestione e il controllo delle risorse e dei processi produttivi, la sostenibilità e la trasparenza lungo l’intera filiera.

DGS è lieta di annunciare la conclusione di BIAS – Blockchain enabled Intelligent Agricultural Services, un progetto per lo sviluppo di una piattaforma tecnologica basata su blockchain per la tracciabilità e certificazione della filiera agroalimentare, svolto in collaborazione ai partner 3a S.r.l. e Netvalue S.r.l. e il coinvolgimento degli Organismi di Ricerca: Università di Genova (DIBRIS) e Fondazione Agrion.

Grazie alle elevate competenze su blockchain, DGS ha partecipato al progetto come coordinatore e leader tecnologico mettendo a disposizione il proprio know-how per lo sviluppo della piattaforma e l’accrescimento di competenze di alto livello in ambito blockchain necessarie per interfacciarsi al mercato agroalimentare.

Il progetto, della durata di 24 mesi, si è concluso con il rilascio prototipale della soluzione BIAS, un sistema volto a migliorare la sostenibilità del comparto agroalimentare attraverso percorsi progettuali mirati che combinano i tre pilastri dello sviluppo sostenibile (economico, sociale e ambientale) per garantire la gestione e il controllo delle risorse e dei processi produttivi, la sostenibilità e la trasparenza lungo l’intera filiera.

Le funzionalità della piattaforma BIAS

La piattaforma BIAS è stata ideata, progettata e realizzata in forma prototipale come sistema integrato finalizzato alla tracciabilità dei prodotti agroalimentari e a supporto del processo di certificazione dell’intera filiera.

La piattaforma garantisce l’immutabilità dei dati di filiera attraverso l’utilizzo di tecnologie DLT Distribuited Ledger Technologies di nuova generazione (soluzione Ethereum blockchain), che consentono di registrare dati di coltivazione, trasformazione e confezionamento dei singoli prodotti agroalimentari in modo univoco e trasparente (trusted), per trasmettere a tutta la catena i dettagli – processati, criptati e memorizzati – della loro provenienza e lavorazione. Il prototipo utilizza sia dati provenienti da data entry di operatori “umani” delle filiere coinvolte che da sensori e apparati di campo. La piattaforma include un sistema di etichettatura intelligente, basato

sull’associazione di codici QR e R-Fid a prodotti ed imballaggi per l’associazione delle informazioni relative al prodotto.

Inoltre, la piattaforma BIAS fornisce un sistema di supporto al processo di certificazione. Da un lato, la piattaforma consente la predisposizione e notarizzazione delle informazioni e dei documenti necessari per la certificazione, attraverso la soluzione di archiviazione documentale basata su IPFS (InterPlanetary File System). Dall’altro lato, supporta la notarizzazione delle informazioni e dei documenti a seguito delle visite ispettive da parte dei controllori e dei certificatori, attraverso l’utilizzo di procedure di back-office con notifica via e-mail e conferma di ricezione.

Infine, la piattaforma di progetto include un modulo di Intelligenza Artificiale (IA) di tipo “spiegabile” (mediante reti neurali di tipo “Shallow Learing”) a supporto della cosiddetta agricoltura di precisione. In particolare, sono stati progettati e implementati algoritmi di IA per predire la richiesta idrica delle culture in modo più preciso possibile, per garantire livelli idrici ottimali e la massima resa della coltivazione.

I vantaggi dell’adozione della tecnologia Blockchain

L’adozione della tecnologia Blockchain è una grande opportunità per la digitalizzazione della filiera agrifood con le seguenti prerogative: meno costi, meno sprechi di tempo, meno documentazione cartacea, maggiore semplificazione burocratica.

Il progetto garantisce sicurezza alimentare, integrità e trasparenza dei dati attraverso lo sviluppo di una piattaforma basata sulla tecnologia blockchain; quest’ultima ha un ruolo vitale nella tracciabilità e nella certificazione dei prodotti agroalimentari attraverso il monitoraggio del loro ciclo di vita.

Gli attori coinvolti nell’utilizzo della piattaforma sono le aziende agricole di lavorazione e confezionamento, gli enti certificatori, i distributori e i consumatori finali.

  •  Alle aziende della filiera il progetto fornisce uno strumento capace di garantire la qualità e l’origine dei propri prodotti e di fornire supporto per la gestione della documentazione necessaria ai processi di certificazione.
  •  Agli enti certificatori, il sistema BIAS fornisce un servizio a supporto al processo di certificazione e dà garanzia di immutabilità delle informazioni condivise.
  • ·Ai distributori e ai consumatori finali la piattaforma fornisce in modo trasparente informazioni a garanzia dell’origine della qualità del prodotto. Il consumatore ha, dunque, la possibilità di verificare tutti i dati relativi al prodotto che sta comprando, facendo una scelta consapevole, ed è al contempo tutelato dal rischio di frodi alimentari.

Ulteriori punti di forza sono i benefici in termini di: digitalizzazione delle imprese; maggiore efficienza e competitività nell’ambito delle economie rurali e nei distretti agro-alimentari; “sburocratizzazione” delle procedure di certificazione e gestione documentale; interoperabilità tra piattaforme; sostenibilità delle produzioni agricole.

Gli obiettivi raggiunti con il progetto BIAS

Il progetto BIAS ha consentito di ideare, realizzare e validare una piattaforma per la tracciabilità della filiera agroalimentare e a supporto dei processi di certificazione della stessa.

In particolare, l’adozione della piattaforma di progetto fornisce supporto per:

  • la digitalizzazione e il tracciamento dei processi agricoli;
  • il processo di verifica del rispetto dei disciplinari di produzione;
  • il tracciamento e la certificazione dei dati relativi ai consumi di acqua, dei dati meteorologici on-field, dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti utilizzati;
  • il controllo della raccolta e della lavorazione industriale dei prodotti;
  • il processo di confezionamento e l’apposizione di un’etichetta intelligente, contenente le informazioni di tracciabilità del prodotto prima del suo inserimento nel circuito di distribuzione;
  • il rilascio di due applicazioni web/mobile dedicate rispettivamente ai distributori e ai consumatori finali, capaci di fornire informazioni di tracciabilità del prodotto attraverso la lettura dell’etichetta intelligente. 

Il progetto BIAS è stato finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito del Bando PRISM-E, sostegno alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.